giovedì 16 maggio 2013

Thanks to you all

Cari Grillini,
cari outsider delle vicende di palazzo, cari pionieri di solidi principi ed ineccepibili virtù. E' a voi che dedico questa analisi, questo sfogo, questo grido di schifo che esce ogni volta che apro un quotidiano da un mese a questa parte.
 
Partiamo dallo scatenarsi delle innumerevoli polemiche sugli infiniti processi di Berlusconi.
Partiamo dall'indegna costatazione che metà del governo (potere esecutivo + legislativo) a Brescia ha manifestato contro la magistratura (potere giudiziario) essendo entrambi fondamenti della nostra democrazia. 
Partiamo dal caos della nostra economia e dallo stallo delle nostre riforme, rispetto all'enorme attivistmo che c'è nei confronti dei processi di un unico cittadino.
E poi passiamo al Pd, che essendo legato a doppio filo, timidamente protesta a tutto ciò ma senza voltarsi. E' inaccettabile che siano ancora complici della lotta personale di Silvio contro le sue stesse magagne, ma sarebbe ancora più inaccetabile la caduta di questo governo. Perché infondo l'Europa ci ha dato una chance, le borse reggono e dobbiamo far ripartire il Paese, non c'è tempo.
E quindi ora abbiamo da una parte il comunicatore italiano numero 1 che si impegna ad autoassolversi monopolizzando tv, gironali e Montecitorio e dall'altra parte una sinistra sfasciata che pagherà per sempre per aver permesso tutto questo.
Il quadro è alimentato dalla disoccupazione che sale e dal Pil che scende.
Di chi è la colpa?
Di Berlusconi (più di chi continua a voltarlo) - Del PD (anche) - Della Merkel (forse) - Di Monti (ma si dai) e dei Grillini?
Si miei cari impavidi è anche colpa vostra.
Se vi foste fatti "corteggiare" da Bersani e vi foste messi al servizio di questo Paese con un governo di intesa, magari ci avreste rimesso in reputazione ma guardagnato in rispetto.
Magari oggi parlavamo di legge elettorale e di lavoro invece che di Ruby e di intercettazioni. Magari vi scannavate con i cugini di sinistra su tutto ma i processi di Berlusconi non sarebbero stati in primo piano. Invece il genio è riuscito ancora nell'intento, ha aspettato silente il vostro No per accalappiarsi il Pd e utilizzarlo come trampolino verso la sua assoluzione. Perché dall'opposizione sarebbe stato più difficile.
Se oggi siamo legati a doppio filo alle inaccetabili vicende del tribunale di Milano è anche colpa vostra.
Grazie per essere entrati in Parlamento e grazie per averci traghettato nella nuova era Silvio.

3 commenti:

  1. Per come la vedo io non è colpa dei grillini ma alla base è colpa della dirigenza matusa del Pd. Se non si fossero opposti in tutti i modi alla vittoria di Renzi alle primarie, andando contro la storia, metà delle persone che hanno votato i grillini avrebbero votato per Renzi e oggi avremmo un governo stabile e funzionante. Per me che ho votato Grillo alla fine, sarebbe stata una botta paurosa vederli dare una fiducia in bianco a Bersani, che è colui che ci ha portato a questo punto. Appoggiare Bersani solo per dar vita difficile a Berlusconi non sarebbe stato giusto. Berlusconi probabilmente non pagherà mai per i suoi misfatti, mettiamoci l'anima in pace. Per come la vedo io gli stessi che hanno portato l'Italia allo sfascio sono i responsabili di questa situazione di stallo e non i grillini che altro non fanno che curare gli interessi di chi li ha votati e che chiedono a gran voce un cambiamento radicale.

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  2. Devo correggerti: il governo ha prioritariamente un potere esecutivo, sebbene abbia anche facoltà di iniziativa e produzione legislativa. Il potere legislativo è primariamente responsabilità del parlamento.

    Sul commento precedente:
    non è in discussione che l'appuntamento elettorale sia stato affrontato con insuccesso, e senz'altro la responsabilità è di Bersani in quanto segretario, nonchè leader eletto della coalizione.

    Responsabilità che secondo me si concentra nell'aver condotto una campagna pensando di dover gestire un vantaggio consolidato, ma che tale non era, presentandosi come la coalizione dei buoni e dei giusti, del buon senso e del buongoverno, a fronte di un avversario per niente moribondo, ma anzi molto combattivo (fa cadere il governo Monti, rinsalda l'alleanza con la Lega, conduce una campagna molto aggressiva).

    Tuttavia dubito che Renzi avrebbe rappresentato la novità, se non su un piano puramente mediatico e di immagine. Ha perso le primarie non perchè l'Apparato "matusa" lo ha ostacolato, ma perchè si è alienato le simpatie della base dei militanti, allargata a una fetta consistente degli elettori. Questo perchè aldilà del tema della rottamazione, la ricetta politica, sociale, ed economica con la quale si candidava alla Leadership, era sostanzialmente liberaldemocratica (molto più simile all'impostazione culturale di questo governo di quanto non fosse quella di Bersani!).

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  3. Aggiornati i "poteri" Hank.
    Venendo a noi penso sia sempre interessante analizzare diversi punti di vista.
    Da votatore di Grillo capisco la difesa ed il post era una provocazione per smettere di pensare che tirandosi indietro e urlando nelle piazze ci sia solo intento benefico. La politica è strategia consapevole o meno. Anche i Grillini hanno le loro responsabilità nell'aver detto NO. Un No coerente, ma certamente non utile. Agganciandomi all'altro commento credo fermamente che il PD sia il primo sconfitto e anche il primo responsabile di questa situazione. Ma la loro prima scelta non era Berlusconi questo dobbiamo ricordarcelo tutti. Che poi oggi il PD cada a pezzi e il PDL manovra questo disastro utilizzandolo per i propi scopi è ormai evidente.

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